Dove si trova Villa Mussolini
Villa Mussolini, conosciuta in passato come Villa Carpena, si trova a Forlì, nel quartiere agricolo di San Martino in Strada. La residenza è situata a pochi chilometri da Predappio, città natale di Benito Mussolini.
La storia di Villa Carpena
La villa entra nella vita della famiglia Mussolini nel 1909, quando Benito si reca qui per prendere con sé la futura moglie Rachele Guidi.
Durante il ventennio fascista, la residenza assume un forte valore simbolico: fotografie e cartoline mostrano Mussolini, la moglie e i figli intenti in attività contadine nella proprietà.
Dopo la caduta del fascismo nel 1943, la villa viene requisita e occupata fino al 1957, anno del ritorno della salma del Duce a Predappio. Da quel momento, Rachele torna a viverci stabilmente. In seguito, il figlio Vittorio si impegna per preservare il ruolo della villa come punto di riferimento per la famiglia.
La trasformazione in Casa Museo
Dal 2001, la residenza è diventata il museo Casa dei Ricordi – Villa Mussolini, aperto al pubblico grazie all’impegno del figlio Romano Mussolini e con la collaborazione di imprenditori lombardi.
Il percorso di visita permette di compiere un vero e proprio viaggio nella storia del Novecento, tra ambienti originali e cimeli personali.
Il parco della villa
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Casetta dei giochi costruita negli anni ’20 per i figli Romano e Annamaria
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Gazebo per la lettura, utilizzato da Mussolini
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Tempietto orientale e pietra sacra del Fujiyama, dono dell’imperatore Hirohito
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Veicoli storici, come l’aereo da ricognizione Storch e il trattore regalato da Gianni Agnelli
All’ingresso del museo i visitatori vengono accolti da una grande statua del maestro Francesco Messina.
Le stanze interne
All’interno si possono visitare le numerose stanze abitate per decenni dai Mussolini. Tra i cimeli più significativi:
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la camera da letto del Duce con la sua uniforme originale esposta sul capezzale
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il violino personale di Mussolini
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ritratti d’epoca, medaglie, fotografie, libri e documenti originali
Curiosità: il volto sullo specchio
Una leggenda vuole che in una stanza della villa, su uno specchio, sia rimasto impresso il volto di Mussolini. L’effetto sarebbe apparso dopo l’allestimento della sua uniforme sul letto.
Molti visitatori affermano di scorgerne i lineamenti, anche se il fenomeno può essere spiegato con la pareidolia, la tendenza a riconoscere forme e volti familiari in immagini casuali.
Conclusione
La Casa dei Ricordi – Villa Mussolini è oggi una delle mete più visitate dagli appassionati di storia in Emilia-Romagna. Un luogo che permette di esplorare la vita privata della famiglia Mussolini e di riflettere su un periodo complesso della storia italiana.
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Galleria foto
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Relazione indagine e foto
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ANALISI MATERIALE AUDIO
Si allegano i file dove se ne consiglia l’uso delle cuffie per un miglior ascolto dopo aver letto naturalmente, il titolo dell’audio.
1 – Colpo vicino
3 – Colpo
4 – Colpo
5 – “Mamma”
6 – “A noi camerata”
7 – “Vieni qua” – Analisi Elettroacustica su file
8 – “Lui è qui”(*)
9 – Colpo
11 – “Sempre (una voce) a noi (più voci)” + colpo tacchi
12 – Colpo vicino
13 – Passaggio presunto velivolo bimotore(**)
14 – Respiro
15 – Colpo vicinissimo
16 – “Ciao”
17 – Colpo
(*) Desideriamo mettere un accento, che per noi è una grande soddisfazione, in quanto pare (il condizionale è d’obbligo), che questa EVP sia la voce di Donna Rachele, riconosciuta dal suo ultimo contadino, quando abbiamo portato alla sua attenzione il materiale audio.
(**) La traccia audio è stata fatta ascoltare ad una persona esperta sui velivoli, asserendo che si tratta di un bimotore. Poco distante dalla Villa c’è un eliporto dei Carabinieri, dismesso da anni, da dove partiva per le missioni il figlio del Duce, Bruno Mussolini.